Tue, Dec 21, 2021

Ieri, Oggi, Domani. COVID-19: Il Sentiment sul Mercato Immobiliare

Aggiornamento H2 2021

La pandemia di COVID-19 continua ad avere un impatto sull’economia mondiale, pur essendo evidente nel 2021 una ripresa che su scala nazionale ha una previsione di recupero di circa il 6% del PIL per il 2021 (a fronte di una contrazione dell’8,9% nel 2020).

Nei mesi estivi l’avanzamento della campagna vaccinale ha riportato ad una situazione di “quasi normalità”, mentre si assiste ora ad una ripresa della circolazione virale con nuove varianti, che il governo italiano intende controllare mediante la somministrazione della terza dose di richiamo a partire dai soggetti più fragili ed esposti.

La situazione è comunque migliore rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, nonostante le incertezze legate alla durata della copertura vaccinale ed al rischio dello sviluppo di nuove varianti di Coronavirus più trasmissibili e resistenti. Sul fronte del mercato dei capitali, sembra inoltre ragionevole attendersi, almeno nel breve termine, il proseguimento delle misure espansive di sostegno all’economia europea, mentre ci si allontana dalla crisi sanitaria e si consolida la fase di ripresa.

Sulla base della situazione in essere e in proiezione, Duff & Phelps Real Estate Advisory Group, A Kroll Business, ha aggiornato l’ultimo report sul sentiment di mercato verso le diverse asset class immobiliari —logistica, uffici, hotel, commerciale, sviluppi immobiliari, residenziale e asset speciali —fornendo informazioni aggiornate relative all’evoluzione dei trend nel breve-medio periodo.

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Il report mette in evidenza come la gran parte delle asset class - uffici, trophy asset mixed use (direzionale/retail), logistica e sviluppi prevalentemente residenziali (questi ultimi soprattutto in città primarie) - risultino molto appetibili per gli investitori in un mercato caratterizzato da grande liquidità e conferma il continuo trend di crescita e consolidamento del mercato della logistica e delle infrastrutture tecnologiche ad essa connesse (data center e centraline telefoniche), strettamente correlate al profondo processo di digitalizzazione in atto ed atteso in coerenza con le strategie di impiego dei fondi europei.